Quali Sono Le Regole Ora Che Tutta L’Italia È Una “Zona Gialla”?

Le regole della zona gialla ora si applicano in tutta Italia, dopo che tutte e 20 le zone a basso rischio sono state dichiarate. Dal viaggio al coprifuoco, ecco cosa significa in pratica
L’area rimanente è diventata gialla questa settimana dopo che gli ultimi dati sanitari hanno mostrato che i casi di Covid-19 e i numeri di trasmissione hanno continuato a diminuire
La Valle D’Aosta, la regione più piccola d’Italia e l’unica ancora “zona arancione” a medio rischio, è entrata a far parte della zona gialla del resto del Paese da lunedì 24 maggio, per la prima volta da mesi in cui tutta l’Italia è sotto le stesse regole
Leggi anche : Il ministero della Salute afferma che tutte le regioni d’Italia sono ora “a basso rischio”
Il giallo è il secondo più basso nel sistema Covid con codice colore italiano, che va dal rosso (il rischio più alto) al bianco (il meno grave)
Significa significativamente più libertà, anche se rimangono alcune restrizioni importanti, almeno per il momento
Ecco le regole che devi conoscere
Viaggio
Ora che tutto il Paese è giallo, è di nuovo possibile viaggiare tra qualsiasi regione d’Italia senza restrizioni
In precedenza, chiunque cercasse di viaggiare da o verso le aree arancioni o rosse doveva dimostrare di avere una causa sottostante e/o dimostrare di essere stato vaccinato, testato o guarito dal Covid-19 utilizzando la Carta Verde Immunità italiana
Queste regole si applicano ai viaggi in Italia. Per conoscere le regole italiane per i viaggi internazionali, compreso chi può entrare dall’estero, clicca qui
un divieto
Le zone gialle restano soggette al coprifuoco notturno, in vigore dalle 23:00 alle 05:00
Tuttavia, il coprifuoco è stato gradualmente revocato ed è destinato a scomparire completamente a partire dal prossimo mese. È già stato posticipato di un’ora e sarà prorogato fino alla mezzanotte del 7 giugno, prima di essere annullato dal 21 giugno
maschere per il viso
Le mascherine dovrebbero continuare ad essere indossate ovunque nei luoghi pubblici nelle aree gialle, anche all’aperto
I ministri hanno suggerito che il governo potrebbe allentare le regole sulle maschere da luglio o agostoScuole e università
Gli studenti di tutte le scuole elementari e medie possono seguire il 100% delle lezioni di persona, mentre gli studenti delle scuole superiori seguono ancora fino al 30% delle lezioni online
Le università possono anche insegnare principalmente di persona
mangiare fuori
Ristoranti, bar, caffetterie, pasticcerie, gelaterie e tutte le altre attività alimentari possono riaprire in tutta Italia, anche se ci sono alcune precauzioni in atto.
Fino al 1 giugno i tavoli devono essere solo all’aperto e l’orario di chiusura è alle 23:00 in coincidenza con l’attuale coprifuoco
Trovi una guida completa alle regole italiane per ristoranti e bar qui
Negozi
Tutti i negozi possono rimanere aperti nelle aree gialle, non solo quelli che vendono articoli “essenziali”
In un nuovo allentamento delle regole, i centri commerciali e i mercati possono aprire anche nei fine settimana invece di aprire solo durante la settimana
Palestre e piscine
Le palestre e le piscine all’aperto possono ora riaprire, anche se le strutture devono seguire le linee guida di sicurezza, inclusa la limitazione del numero di persone autorizzate a fare esercizio fisico contemporaneamente, la richiesta di maschere per il viso nelle aree pubbliche e la richiesta agli utenti di prenotare in anticipo gli allenamenti
Le piscine coperte, i campi sportivi e le terme rimarranno chiusi almeno ancora per qualche settimana. Il governo prevede di riaprirli gradualmente nei mesi di giugno e luglio
Nel frattempo, puoi fare sport all’aria aperta, compresi gli sport di squadra
Musei, cinema, teatri, concerti
Riaprono gallerie d’arte e musei. Cinema, teatri e sale da concerto possono ospitare fino al 50% del loro pubblico abituale al chiuso, con un massimo di 500 persone al chiuso o 1.000 all’aperto
Le sale giochi, le sale bingo, i casinò, i centri di intrattenimento e sociali possono riaprire dal 1° luglio, ma a nightclub, discoteche e altri locali da ballo non è stato detto quando potrebbero essere nuovamente autorizzati a operare